Sono nato a Catania il 5 ottobre del 1994. Sono cresciuto nella città e nella provincia etnea fino al’età di 22 anni. Nel frattempo, ho vissuto lo scoutismo per sette anni, essendone plasmato per buona parte della mia personalità.
Ho frequentato il corso di laurea in Beni Culturali dell’Università degli studi di Catania, laureandomi nel 2017 con 103/110. Ho proseguito gli studi nel corso di laurea magistrale in Arti Visive dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, conseguendo il titolo con 103/110. Successivamente, ho deciso di iscrivermi alla Scuola di Specializzazione in Beni storico-artistici di Sapienza Università di Roma, puntando al lavoro presso le Soprintendenze. Nel gennaio del 2023, ho ottenuto il diploma di specializzazione con voto 68/70.
Nel corso della mia vita, ho partecipato a progetti e tirocinii riguardanti l’arte tout court.
Nel 2015, ho svolto uno stage presso il Museo Civico “Castello Ursino” di Catania per Officine Culturali, associazione che gestisce il bookshop del museo.
Nel 2019 ho partecipato a un progetto di tirocinio presso la Galleria d’Arte Maggiore g.a.m. di Bologna, nel ruolo di Assistente di galleria. Durante il medesimo anno, ho curato la mostra di architettura contemporanea “ArchInProcess”, insieme ai colleghi del corso di Arti Visive e sotto la supervisione della prof.ssa Anna Rosellini. La mostra si è tenuta presso il DAMSLab dell’Alma Mater Studiorum dal 28 settembre al 19 ottobre dello stesso anno. Per l’occasione, ho avuto modo di svolgere una ricerca presso l’archivio storico del Comune di Bologna e l’attività dello studio Lacaton&Vassal.
Durante gli studi alla Scuola di Specializzazione in Beni storico-artistici, ho svolto un tirocinio presso le Gallerie Nazionali d’Arte Antica di Palazzo Barberini nel 2022. Qui, ho avuto modo di imparare ad utilizzare il SIGECweb per catalogare alcune opere di notevolissimo pregio artistico, come la Maddalena Penitente di Guido Reni, Et in Arcadia ego del Guercino e altri lavori importanti di Andrea Sacchi, Ginevra Cantofoli e Jan Miel.
Nello stesso anno, ho partecipato a un progetto di mappatura delle chiese nazionali di Roma, in collaborazione con la Scuola e la Biblioteca Hertziana, denominato “Roma communis patria”.
Attualmente, sono un insegnante precario delle scuole medie e superiori.
Scrivo di arte con Tota Pulchra News. Ogni tanto suono la chitarra.
